..se rinasco voglio essere un mestolo!

..ho sempre pensato che la nostra vita vada fatta bollire a fuoco lento per tante, tante, tante ore per poter estrarre tutta la sostanza che vi è dentro..che di ogni persona e situazione occorre assaggiarne il sapore prima di poter dire "non mi piace"...che la cucina è cio che sei stato, che sei e che sarai, la cucina è arte, è parte, è tarte, è marte a volte...la cucina è pazzia, la cucina è in me, quando mangio, quando leggo, quando viaggio, quando sogno...se rinasco voglio essere un mestolo!















mercoledì 23 novembre 2011

SORPRESE DI CREPES vegetariane







per 6 crepes:

80 g di farina
1,5 dl di latte
2 uova
1 cucchiaio di burro fuso
1 pizzico di sale

-

per il ripieno:

250 gr pomodoro a pezzettoni
una manciata di fave
una manciata di piselli
origano
sale
aglio
olio extravergine di oliva
sottilette o mozzarella



PROCEDIMENTO:

Preparate le crepes con gli ingredienti indicati realizzando un impasto fluido. 
Fate scaldare una padellina antiaderente, imburrate leggermente il fondo e versare un mestolo dell'impasto facendo roteare la padella affinché il composto ricopra tutta la superficie della padella. 
Fate cuocere da entrambi i lati. Disponete le crepes su di un piatto intervallate da un foglio di carta assorbente che asciughi l'umidità fuoriuscita.

Preparate il ripieno: in una padella fate scaldare l'aglio in un filo d'olio extravergine di oliva. Versate la polpa di pomodoro, aggiungete piselli, fave, origano e sale. 
Lasciate addensare il sugo facendo cuocere per una decina di minuti.Potrete utilizzare anche altre verdure a piacimento (carote, zucchine, melanzane...)
Versate questo ripieno al centro delle crepes. Aggiungete 1/2 sottiletta su ciascuna o mozzarella tagliata a cubetti.
Formate dei fagottini unendo i bordi delle crepes e chiudeteli con lo spago da cucina. Disponeteli su di una pirofila con la carta da forno, e cuocete in forno caldo a 200° C per circa 10 minuti. Se notate che le punte dei fagottini si scuriscono troppo coprite con un foglio di alluminio e continuate la cottura.
Sfornate e impiattate accompagnando con un ciuffetto di rucola e un filo d'olio extravergine a crudo.
Buon appetito!




domenica 6 novembre 2011

TOrTA SPEZIAta DI MELa...



INGREDIENTI:

5 mele
350 gr farina 00
180 gr burro
120 gr zucchero
50 gr mandorle intere
5 tuorli
50 gr di cioccolato fondente 
Pepe nero tritato al momento
2 chiodi di garofano triturati 
cannella in polvere a piacere
1 bicchierino di limoncello
confettura a piacere
zucchero semolato




PROCEDIMENTO:

Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente o al microonde. Aggiungete 70 gr di zucchero e montate per qualche minuto, poi incorporate i tuorli uno alla volta.
Frullate finemente le mandorle con 50 gr di zucchero.
Unite al composto la farina 00, la farina di mandorle e le spezie.
Mescolate delicatamente fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigo per circa una mezz'ora circa.
Nel frattempo, sbucciate 3 mele e riducetele a dadini. Fatele rosolare in una padella con una noce di burro, 3 cucchiai di zucchero e il bicchierino di limoncello. 
Sminuzzate il cioccolato fondente.
Stendete metà dell'impasto e foderateci uno stampo per dolci basso. Distribuitevi sopra le mele rosolate e i pezzetti di cioccolato fondente.
Coprite con l'altra metà dell'impasto. Non preoccupatevi se si rompe, cercate di coprire con i pezzetti di pasta tutta la superficie.
Sigillate il bordo schiacciandolo con una forchetta o con le dita.
Tagliate le 2 mele a fettine sottili.
Spalmate un velo di confettura sulla superficie (io ho usato quella al lampone) e disponete le fettine a raggiera sovrapponendole appena.
Spolverizzate con lo zucchero e infornate a 175° C per 50 minuti circa.
Buon appetito!!!!!!!



sabato 5 novembre 2011

E stasera...CICERCHIAmo!!!




ZUPPA DI CICERCHIA

INGREDIENTI:
 
250 gr cicerchia
1 cipolla
1 carota
1/2 costa di sedano sedano
salvia
rosmarino
olio extravergine di oliva
sale, pepe 


PROCEDIMENTO:

Mettete in ammollo la cicerchia in acqua fredda per almeno 24 ore.
Cuocete la cicerchia nella pentola a pressione con 1 litro circa di acqua non salata. Spegnete dopo 20 minuti dal fischio. Lasciate riposare 1/2 ora. 
Nel frattempo riducete a dadolata la carota, il sedano e la cipolla. Coprite con olio extravergine di oliva il fondo di una pentola dai bordi alti. Fate soffriggere le verdure,  abbassate la fiamma, versate la cicerchia scolata, aggiungete un rametto di rosmarino, alcune foglie di salvia, sale, pepe e qualche mestolo di acqua o brodo vegetale. 
Proseguite la cottura per altri 10 minuti. 
Impiattate la zuppa o se preferite versatela in una rosetta di pane da cui avrete tolto la parte superiore e scavato un po'.
Prima di servire aggiungete un filo d'olio a crudo.
Buon appetito!!




giovedì 20 ottobre 2011

TORTINI AL CIOCCOLATO CON CUORE FONDENTE




INGREDIENTI:

500 GR CIOCCOLATO fondente
10 UOVA
200 GR ZUCCHERO
100 GR FARINA
500 GR BURRO
STAMPINI MONOPORZIONE IN ALLUMINIO (20 CIRCA)


PROCEDIMENTO:

lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente e far sciogliere il cioccolato a bagno maria.
lavorate il burro in una ciotola aggiungendo lo zucchero, il cioccolato fuso e la farina evitando che si formino i grumi. Aggiungete un uovo alla volta mescolando per ottenere un composto liscio e omogeneo. Imburrate e infarinate i pirottini in alluminio. Riempitene solo fino a metà livello con il composto ottenuto.
Chiudete i pirottini con gli appositi coperchi in plastica o in assenza, con un foglio di alluminio.
Congelate e all'occorrenza cuoceteli in forno ben caldo a 200°C per 8 min se volete ottenere un cuore fondente o per 10 min per una cottura completa.

VARIANTE ALLA MELAGUSTO

TORTINI AL CIOCCOLATO CON CUORE FONDENTE AFRODISIACO :-)

Realizzate la ricetta sopra descritta, aggiungendo al composto un paio di cucchiaini di peperoncino tritato...secondo un'antica ricetta maya cioccolato e peperoncino è un connubio strepitoso!

buon appetito!!


CURIOSITA':

Per i Maya il peperoncino era un alimento dall'importanza notevole e il cioccolato, o meglio il cacao (xocoatl) ancora di più, a tal punto che uno tra i più importanti dei del pantheon Maya, Ek Chuah, il dio della guerra, è nella cultura Maya il patrono dei coltivatori del cacao. Spesso venivano sacrificati dei cani dipinti con un colore tipico del cacao. I semi del cacao venivano inoltre utilizzati come moneta locale, e con qualche centinaio di semi poteva essere acquistato addirittura uno schiavo. Il cacao veniva donato anche alle vittime sacrificali prima del loro sacrificio come premio e segno di riconoscenza e non poteva mancare nei riti religiosi in offerta agli dei.







mercoledì 13 luglio 2011

INSALATA CHECCHESO'

Stasera ho aperto il frigo, con questo caldo micidiale avevo una voglia spropositata di fresco...oltre ad attaccarmi al sacchettino del ghiaccio :-) ho creato questa insalata, bella a vedersi, molto festaiola e mmmmhh buonissima..un mix di frutta e verdura energizzante...assolutamente da provare!




INGREDIENTI
 
LATTUGA
RUCOLA
MELONE
PEPERONI ROSSI DOLCI
UVA BIANCA
MELA A TOCCHETTI
TOFU A STRISCIOLINE
ORIGANO
BASILICO

Condire a piacere...buon appetito!!

martedì 21 giugno 2011

RISO VENERE AI FRUTTI DI MARE



INGREDIENTI:


riso Venere
olio
cipolla
aglio
peperoncino
vino bianco 
code di mazzancolle
scampi
prezzemolo fresco
spezie (curry, cumino, pepe bianco)
brodo vegetale (per una ricetta veloce)
o se si ha tempo preparato con i gusci delle code di mazzancolle, 1 cipolla, 1 costa di sedano. 1 carota, sale pepe. far cuocere per almeno 1/2 ora




PROCEDIMENTO:


Fate soffriggere con poco olio in una padella la cipolla tritata finemente e il peperoncino. 
Versate il riso Venere e fatelo rosolare qualche minuto a fuoco vivace. 
Questo riso molto profumato è anche molto saporito quindi vi suggerisco di non aggiungere sale. 
Sfumate con del vino bianco e portate a cottura aggiungendo man mano il brodo che avrete preparato precedentemente, come un normale risotto. I tempi di cottura del riso Venere sono lunghi...di media 40 min. (potete velocizzare la preparazione usando la pentola a pressione, saranno sufficienti 12 minuti circa.)
Nel frattempo in un'altra padella fate saltare i frutti di mare con olio, uno spicchio d'aglio, tanto pepe bianco e a piacere il curry e cumino. Sfumate con 1/2 bicchiere di vino bianco o aceto e ultimate la cottura.
Quando il riso sarà cotto servitelo in un bel piatto grande accompagnato dai frutti di mare, un pizzico di pepe e un trito di prezzemolo. 
Una variante del curry, più fresca e sicuramente estiva, può essere lo zenzero fresco tritato all'ultimo momento.
Buon appetito!!



Riso Nero Aromatico Venere: appartenente alla sottospecie japonica, il riso Venere, nato nella Pianura Padana, è stato battezzato con il nome della Dea dell’amore e viene coltivato nelle province di Novara e Vercelli. E’ un riso aromatico, profumato, con un sentore di pane appena sfornato, tipico dei risi orientali. L'aroma lo si percepisce già annusando da vicino i chicchi crudi e diventa più incisivo con il calore.
Questo tipo di riso in Cina esiste da secoli, ma è sempre stato riservato alle tavole dei nobili, perché raro e poco produttivo; fino all’Ottocento veniva coltivato solo per l’Imperatore e la sua corte ed ancora oggi il suo costo è molto più elevato di altri risi. In Europa il riso nero era sconosciuto, perché non c'erano varietà che potessero crescere e fruttificare nei nostri climi temperati. Oggi il riso Venere, frutto degli studi e della selezione di un ricercatore cinese in Italia, presenta le proprietà del preziosissimo riso nero degli antichi Imperatori cinesi.
Lo  si utilizza per comporre piatti prelibati ed è adatto alla preparazione di risotti ed insalate di riso, è un ottimo contorno per pesci e carni dal gusto delicato, ma va provato anche semplicemente condito con un po’ di olio extravergine d’oliva. Ottimo anche nei secondi piatti, specialmente se a base di pesce, ma anche con carni o verdure, nei dolci, in torte, budini e biscotti e come ingrediente in altri preparati quali pane, polenta, crespelle ed involtini. Nei piatti, oltre che gustoso, è molto decorativo. E’ un riso integrale e richiede circa 40 – 45 minuti di cottura.


venerdì 18 febbraio 2011

CODA DI ROSPO ALLA...MELAGUSTO




INGREDIENTI
coda di rospo
olio
aglio
scalogno
capperi
origano
fiori di finocchio
olive
passata di pomodoro a pezzettoni
vino bianco
sale, pepe bianco

PROCEDIMENTO
Spellare la coda di rospo. In una pentola dai bordi alti mettere un filo d'olio, far soffriggere l'aglio e lo scalogno. Sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco. Aggiungere i capperi, i fiori di finocchio e la passata di pomodoro, un pizzico di sale e pepe bianco. Lasciar cuocere a fuoco medio per un paio di minuti, dopodichè aggiungere le olive nere e la coda di rospo e se necessario 1/2 bicchiere di acqua per diluire il sugo. Coprire con il coperchio e lasciare andare a fuoco basso per 15 minuti circa, girando la coda di rospo a metà cottura.
A piacimento servire con del riso Thai profumato lessato e scolato, o volendo insaporito direttamente nel sugo pronto. Buon appetito :-) 

martedì 25 gennaio 2011

ZUPPA D'ORZO al finocchietto selvatico


Prendete una pentola dai bordi alti coprite il fondo con olio, preparate un soffritto di cipolla, carota e sedano. Versate l'orzo lavato e scolato. Aggiungete la passata di pomodoro e finocchietto selvatico. Coprite con acqua, salate, pepate. Fate cuocere per 40 minuti circa. 
Usando la pentola a pressione saranno sufficienti 15 minuti dal fischio per ottenere chicchi di orzo al dente....
Tostate delle fette di pane, da accompagnare con la zuppa; prima di servire condite con un filo d'olio a crudo...
buon appetito!!



venerdì 14 gennaio 2011

sempliceMENTE pannocchie..gusto SPECIALE!!

la mia irrefrenabile voglia di mare mi porta ad osannare ogni giorno di più queste meravigliose creature d'acqua salata...assaporatele chiudendo gli occhi, immaginando di trovarvi in un baracchino sulla spiaggia, con un buon vino, luci soffuse colorate, lieve musica raggae e nel sottofondo il rumore delle onde...avranno tutto un altro sapore!!




INGREDIENTI
pannocchie (q.tà a piacimento!)
prezzemolo
sale, pepe
olio
limone

PROCEDIMENTO
Lavate le pannocchie, fatele cuocere per una decina di minuti in una padella antiaderente con poca acqua. Toglietele dal fuoco, e cercate di togliere la parte superiore del corpo, incidendole con le forbici. Preparate un intingolo di olio, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo tritato. A piacere si può aggiungere del peperoncino fresco tagliato finemente. Lasciate in frigo per almeno un paio d'ore in modo che si insaporiscano. Servite come antipasto...buon appetito!!




giovedì 13 gennaio 2011

pacCHEri con mAZZANcolle, panNOcchie e...nevicata di fOrmaGGIo di fossa



INGREDIENTI
mazzancolle (10 a testa)
pannocchie (3 a testa)
formaggio di Fossa una spolverata
pasta tipo paccheri o calamarata (100 gr a testa)
prezzemolo
aglio
cipolla
origano
zenzero in polvere
peperoncino
sale e pepe bianco
olio
vino bianco per sfumare

PROCEDIMENTO
Lavate i frutti di mare. Coprite il fondo di una padella con olio. Fate dorare aglio e cipolla tritata fine.  Aggiungere origano, peperoncino e zenzero. Saltare i frutti di mare su ambo i lati. Quando avranno preso colore, sfumare con del vino bianco. Salate e pepate. Lasciar evaporare e cuocere per 5/6 minuti. Nel frattempo avrete fatto cuocere la pasta in acqua salata. Quando sarà al dente versate la pasta nel condimento e spadellate per un paio di minuti. Cospargete con del prezzemolo fresco tritato finemente. Impiattate e servite con un'abbondante nevicata di formaggio di Fossa...ma chi l'ha detto che il formaggio non si sposa con il pesce?!??! Provare per credere!
Abbinate il vostro piatto con un Falerio dei colli ascolani...buon appetito!!!


martedì 11 gennaio 2011

PASSATELLI IN BRODO





INGREDIENTI
Parmigiano grattugiato g 150  
Pangrattato g 150  
3 uova - noce moscata - brodo - sale - 1 limone grattugiato




PROCEDIMENTO
Amalgamare le uova con il formaggio, il pangrattato, il limone grattugiato, sale e una grattatina di noce moscata, fino a ottenere un impasto omogeneo. Tagliarlo in pezzi, alti circa 3 cm e schiacciare con l’apposito attrezzo, facendo cadere i passatelli direttamente nel brodo di carne bollente. In 5 minuti scarsi sono cotti. Servirli tiepidi nel brodo.


Questo è un piatto povero tipicamente romagnolo, ma esiste anche una versione marchigiana...nella prossima puntata!

anno nuovo...stessa storia!

E siamo di nuovo qui superstiti delle vacanze natalizie...quanti panettoni, pandori, torroni, cioccolatini...dite la verità! che abbuffata gente...e poi torte, e come se non bastasse pandori ripieni di mousse, mascarpone o gelato!! Quanto sfarzo sulle nostre tavole, quante calorie ingurgitate, quanto colesterolo nelle nostre vene! Ma chi se ne frega! che bontà...che bontà! non rinuncerei a niente di ciò che ho mangiato in questi giorni! 
Da ieri però avverto un leggero senso di nausea e il pensiero di cioccolato quasi (dico quasi) mi schifisce, quindi non essendo in gravidanza e non avendo altri sintomi influenzali, posso presupporre che sia un campanello d'allarme che stia suonando il mio organismo stressatissimo! Poi visto e considerato che nel sondaggio "il Natale è....." il 28% ha risposto "sentirsi panettone dentro e fuori"...potrei suggerirmi di mangiare leggera nel mio prossimo futuro...se volete seguitemi!